Imperversa il maltempo in Italia e da nord a sud del nostro Paese si sono creati moltissimi problemi. Anche Roma si trova nel caos, perché ha dovuto affrontare l’emergenza dei trasporti pubblici. Alcuni treni sono rimasti bloccati alla stazione Termini, in seguito al fatto che le previsioni meteo si sono avverate. È arrivato il burian, il freddo proveniente dalla Siberia, come era stato detto dagli esperti. Nella capitale si è attivato il piano neve, cercando di rimediare anche con la chiusura delle scuole, ma i cittadini hanno dovuto affrontare molti disagi per spostarsi da una parte all’altra della città.
In molte regioni d’Italia i disagi creati dal maltempo si stanno facendo sentire pesantemente. In Campania si incontrano difficoltà soprattutto in Irpinia e nel Sannio. La neve è arrivata a toccare anche la provincia di Salerno e Napoli. Anche in queste zone dell’Italia si sono attivati dei piani di emergenza, con la chiusura delle scuole e con lo stop ai trasporti pubblici.
Il maltempo a Roma
Nella capitale alcuni bus Atac sono rimasti fermi. L’unico servizio di trasporto pubblico che è continuato in maniera regolare è stato quello della metropolitana. Anche le linee dei tram sono rimaste quasi interamente bloccate, in alcuni tratti per il fermo di alcuni mezzi e a causa di rami caduti per il peso della neve depositata sui cavi di alimentazione.
Non pochi disagi anche per chi ha preferito spostarsi in treno. Nella stazione di Roma Termini si sono avuti molti ritardi. Alcuni treni non sono riusciti ad entrare nella stazione proprio a causa della neve. Altri convogli sono stati deviati alla stazione Tiburtina.
Alcune tratte sono state cancellate e per quelle per cui è continuato il servizio si sono avuti ritardi anche di cinque ore. Italo ha fatto sapere che ci saranno rimborsi per i viaggiatori. In particolare gli indennizzi saranno disposti per chi ha subito il ritardo di oltre le due ore. In questi casi si potrà usufruire di un rimborso del 50% sul prezzo del biglietto per l’alta velocità.
Ma l’emergenza a Roma è stata anche per i senzatetto. Il Comune ha deciso di ampliare le misure di accoglienza, mettendo a disposizione altre strutture. Particolarmente attiva la comunità di Sant’Egidio, i cui volontari hanno portato ai bisognosi coperte e cibi caldi.