Ritorna il maltempo in Italia, con particolare allerta per la regione Liguria. Stavolta si tratta di una perturbazione atlantica, che anticipa il ritorno del Burian, l’ondata di gelo che già qualche settimana fa aveva colpito il nostro Paese. Questa nuova ondata di maltempo porta forti piogge prima al nord e al centro e poi le precipitazioni si estenderanno anche al sud Italia.
Domenica sarà la volta del Burian, una nuova massa di aria fredda che proviene dalla Russia. Per qualche giorno la nostra penisola resterà spaccata in due dal punto di vista meteorologico: al nord e al centro maltempo, mentre al sud scirocco e temperature che potranno arrivare anche fino a 28 gradi.
La situazione in Liguria
In Liguria si prevedono forti piogge e venti ad alta intensità. La provincia più colpita dal maltempo è Savona. Proprio per questa situazione, la Protezione Civile ha diffuso un’allerta arancione sulla zona del Levante. Livello giallo di allerta invece per la costa di Ponente e per le altre aree della regione.
Gli esperti comunque spiegano che la perturbazione transiterà in maniera molto veloce. Lo stesso discorso vale per i venti, che in Liguria raggiungeranno raffiche fino a 90-100 km/h. Una tregua al maltempo è quella della giornata di venerdì 16 marzo, anche se restano fenomeni di variabilità sulle Alpi orientali, tirreniche e sulla dorsale centrale.
Poi ritorneranno le piogge di nuovo su Sardegna, Italia nord occidentale, parte del centro e settore nord orientale. Per la giornata di domenica 18 marzo sono previste piogge anche sulle aree tirreniche e sull’alto Piemonte.
Il ritorno del Burian
Gli esperti avvertono che l’Italia sarà soggetta ad una specie di Burian bis, che dovrebbe portare di nuovo nel nostro Paese la neve anche a bassa quota e in pianura. Il forte freddo si intensificherà soprattutto nella giornata di domenica. Al nord si potranno avere precipitazioni a carattere nevoso sopra i 500 metri e al centro sopra i 1.000 metri.
Tutta la situazione per i prossimi giorni sarà contrassegnata da un calo delle temperature, con le minime che potranno arrivare anche sotto lo zero al nord e con pochi gradi sulle zone interne del centro Italia.