Prevenzione: visite senologiche gratuite a bordo di Frecciarossa

Settimo anno del progetto “La prevenzione viaggia ad alta velocità” del Gruppo FS Italiane: in questo mese, dedicato alla prevenzione delle malattie che colpiscono le donne, Frecciarossa metterà a disposizione, e gratuitamente, consulenze e visite senologiche.

L’iniziativa è stata curata insieme all’ Associazione IncontraDonna Onlus, con il patrocinio del Ministero della Salute: fino al 20 ottobre nel 1^ Salottino Business della carrozza 3 ogni donna che voglia informarsi e sottoporsi ad una visita potrà trovare medici specializzati e validi aiuti per superare sfiducia e abbandono della cura di sé.

Le vetture messe a disposizione dalle Ferrovie dello Stato sono:
FR 9514: Roma T.ni-Milano C.le (08:20-11:40)
FR 9647: Milano C.le- Roma T.ni (17:00-19:58)

Le interessate alla consulenza che però non devono viaggiare potranno comunque recarsi negli Help Center di:

  • Santa Maria Novella – 24 ottobre
  • Roma Termini – 26 ottobre
  • Napoli Centrale – 27 ottobre

Sarà possibile usufruire di quest’importante opportunità, che invitiamo a non lasciar cadere, nei FrecciaClub di Roma Termini e Milano Centrale presso il desk Frecciarosa.

I volontari di IncontraDonna distribuiranno gratuitamente dei “Vademecum della salute” a bordo treno e nelle su citate stazioni.

I risultati raggiunti negli ultimi anni dal Gruppo e dal Ministero hanno incoraggiato gli interessati ad un ulteriore edizione dell’iniziativa: l’informazione sull’importanza della prevenzione riesce in molti casi ad individuare i tumori in tempo per poterli curare, e riprendere così in mano la propria vita. Una divulgazione che, prima di essere scientifica, è culturale: molte donne ancora non danno alla prevenzione la priorità che dovrebbe avere.

La stessa ministra della Salute Beatrice Lorenzin ha dichiarato che “Non dobbiamo avere paura della prevenzione, non dobbiamo avere paura di fare gli esami e di rispondere alle lettere per gli screening che arrivano a casa.” Durante la presentazione di Frecciarossa “in rosa” 2017 ha anche spiegato che “le donne tendono a trascurare la rispondenza alla chiamata gratuita anche per quanto riguarda lo screening oncologico”.